Adriano Viterbini è uno dei musicisti più originali e influenti della scena musicale italiana contemporanea. Chitarrista, cantante e sperimentatore instancabile, è noto per il suo approccio libero e trasversale alla musica, capace di intrecciare blues, rock, psichedelia, world music e sonorità elettroniche in un linguaggio personale e inconfondibile.
Fondatore dei Bud Spencer Blues Explosion, duo che ha rivoluzionato il rock-blues italiano degli anni Duemila, Viterbini è anche coautore del progetto I Hate My Village, con cui ha esplorato territori sonori tra l’afrofunk, la psichedelia e l’improvvisazione.
Nel corso degli anni ha collaborato con artisti internazionali del calibro di Bombino, Rokia Traoré, Ben Harper e Nic Cester, e italiani come Tre Allegri Ragazzi Morti, Jovanotti, Daniele Silvestri, Roberto Angelini e molti altri, diventando un punto di riferimento per la scena indipendente e non solo.
Parallelamente ai suoi progetti collettivi, porta avanti una carriera solista che riflette la sua anima più intima e sperimentale. I suoi dischi, spesso realizzati con un approccio lo-fi e contemplativo, sono piccoli viaggi sonori tra registrazioni di campo, improvvisazioni, melodie ipnotiche e chitarre trattate come strumenti di esplorazione spirituale.
Il suo nuovo lavoro, Fantasticazioni Pt. 1, è un collage visionario di appunti sonori, un diario emotivo che combina viaggi interiori, ambienti metropolitani e memorie musicali, il tutto plasmato da una sensibilità fuori dal comune.
Adriano Viterbini è un artista in costante mutazione, capace di reinventarsi disco dopo disco, sempre fedele alla ricerca e all’istinto.
Adriano Viterbini is one of the most original and influential musicians on the contemporary Italian music scene. A guitarist, singer, and tireless sonic explorer, he is known for his free and genre-blending approach, weaving together blues, rock, psychedelia, world music, and electronic sounds into a deeply personal and unmistakable language.
He is the founding member of Bud Spencer Blues Explosion, the duo that redefined Italian blues-rock in the 2000s, and co-creator of I Hate My Village, a project that ventures into afrofunk, psychedelia, and improvisation.
Over the years, Viterbini has collaborated with international artists such as Bombino, Rokia Traoré, Ben Harper, and Nic Cester, as well as Italian icons like Tre Allegri Ragazzi Morti, Jovanotti, Daniele Silvestri, and Roberto Angelini—earning his place as a key figure in the independent music scene and beyond.
Alongside his band projects, he has developed a solo career that reflects his most intimate and experimental side. His solo albums—often lo-fi and contemplative in nature—are sonic journeys made of field recordings, improvisation, hypnotic melodies, and guitars treated as tools for spiritual exploration.
His latest release, Fantasticazioni Pt. 1, is a visionary collage of sonic notes: an emotional diary blending inner travels, urban soundscapes, and musical memories, all shaped by an extraordinary sensibility.
Adriano Viterbini is an ever-evolving artist, constantly reinventing himself with each new release, always guided by instinct and the pursuit of sound.