Iori’s Eyes

Il progetto Iori’s Eyes nasce nel 2003 dall’incontro di Clod e Sofia tra i banchi di scuola.

I due, che prima di cominciare a lavorare insieme suonavano in due band punk rock differenti, si piacciono da subito e cominciano a scrivere pezzi propri.

Nel 2006 registrano il loro primo demo (mixato da Paolo Mauri) nel loro garage: 4 pezzi, 4 cavalcate post rock che però fanno già intravedere influenze pop da non sottovalutare.

Il gruppo grazie a questa demo comincia a far parlare di sè nel milanese, ma il vero e proprio cambiamento avviene nel 2007, durante un live al festival Milano Brucia, organizzato dai Ministri al Magnolia. Proprio Federico Dragogna (chitarra e paroliere dei Ministri) nota la band, si incuriosisce e decide di voler lavorare con loro.

Nel Maggio del 2008  gli Iori’s Eyes si chiudono nel Noise Factory Studio di Milano per registrare il loro primo Ep, And Everything Fits in the Yellow Whale, prodotto appunto da Federico Dragogna e Alessio Camagni. I 4 pezzi escono su un supporto che si può descrivere quasi come un “audio – libro” con illustrazioni e fotografie di artisti emergenti particolarmente apprezzati dal gruppo.

L’Ep, piccola perla dalle sonorità pop lo-fi, riscuote un buon successo sia dalla critica che dal pubblico ed il gruppo viene considerato uno dei migliori progetti emergenti italiani del 2008, vantando infatti ottime recensioni e interviste su importanti testate quali Rolling Stone, Pig Magazine, Rumore, Wu Magazine, D (La Repubblica) e portandoli a suonare in tutto il territorio italiano e in Inghilterra (Vice Magazine Party, Mother Festival). La band viene chiamata per entusiasmanti aperture live di artisti del calibro di: Blonde Redhead, Brett Anderson (Suede), JJ, Local Natives , !!! (Chk Chk Chk), Ministri, The Wild Beasts, Noah And The Whale e Nouvelle Vague.

Gli Iori’s Eyes, nell’estate del 2010 tornano in studio per registrare il loro secondo Ep, intitolato Matter of Time, prodotto nuovamente da Federico Dragogna.

Questo secondo lavoro si differenzia dal precedente in quanto “più aggressivo” per certi versi, sia sul piano sonoro che di stesura dei testi.

Il 13 marzo del 2012 esce per La Tempesta International il loro primo album Double Soul, ancora prodotto da Federico Dragogna. Sempre nel 2012 uscirà Double Soul Reloaded, ovvero il disco di remix di Double Soul.

La band poi si scioglierà dando vita a due nuovi progetti: L I M da una parte e Christaux dall’altra.

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